Biografia umoristica

Il Prof. Andrea Landriscina fotografato (di sfuggita) durante un momento della sua attività professionale come Docente nel Conservatorio di Musica “G. B. Pergolesi” di Fermo, Anno Accademico 2003/04.
Da notare lo sguardo severo e riflessivo, l’abbigliamento rigoroso e sobrio e la impassibile concentrazione che lo contraddistingue.

Nato non certo per caso nella capitale europea del tortellino, ha dimostrato fin da giovanissimo una precoce vocazione all’obesità e alla musica.

Ha quindi compiuto numerosi studi evitando con abnegata determinazione che scuole, corsi e accademie potessero influenzare negativamente la propria istruzione.

Pur desideroso di trascorrere l’intera esistenza sognando, suonando, pensando e leggendo (per farla breve, in maniera ben più amena), svolge prevalentemente attività di musicista, abbracciando eclettiche e fantasiose competenze.

Odia doversi guadagnare la vita vendendo il frutto delle proprie idee, della propria arte, dei propri studi; tuttavia, ogni volta che raggiunge l’acme del disastro economico, sa perdere con lealtà di fronte al crudo senso pratico.

Consuma quotidianamente le proprie energie facendo il direttore d’orchestra, il musicologo, il revisore, l’informatico musicale, il musicoterapista e il didatta, visto che i risultati consolanti raggiunti in ognuna di queste attività hanno fornito la giusta spinta di ottimismo per volare verso orizzonti sempre più remoti.

Ama gli animali e la buona cucina, odia le diete e la fretta; è spietato avversario dell’equazione tempo = denaro, essendo comunque abitualmente sprovvisto di entrambi.

Manda regolarmente in bestia chi gli chiede un breve curriculum, anche se non ne capisce minimamente il perché.