Musicista

  • 1980 – 1986 Studi di direzione d’orchestra con Franco Ferrara presso l’Accademia Chigiana di Siena, l’Accademia Nazionale S. Cecilia, e l’Accademia Respighi di Roma

  • 1982 Studi di direzione d’orchestra al Mozarteum di Salisburgo con Leopold Hager

  • 1980 – 1983 Studi di Musica Elettronica con Gianfelice Fugazza presso il Conservatorio di Bologna

  • 1983 Diplomato brillantemente in Musica Corale e Direzione di Coro presso il Conservatorio di Bologna sotto la guida di Tito Gotti

  • 1983 – 1987 Studi all’Accademia di Vienna terminati con un diploma in Direzione d’Orchestra a pieni voti sotto la guida di Otmar Suitner – Nello staff docente ha avuto alcuni dei più celebri musicisti a livello internazionale.

  • 1984 – 1988 Assistente di Alberto Zedda nell’allestimento di numerose opere liriche eseguite in tutt’Europa (Opera di Stato di Vienna, Rossini Opera Festival, Festival di Martina Franca)

  • 1984 – 1988 Maestro collaboratore al Festival della Valle D’Itria, a Martina Franca (TA)

    • Secondo maestro del coro del Teatro Petruzzelli di Bari (Primo maestro Vladimir Missirkov)

    • Assistente nella classe di canto di Rodolfo Celletti

  • 1984 – 1994 Assistente di Tito Gotti per la produzione di concerti sinfonici e operistici all’interno delle Feste Musicali di Bologna – nell’ambito dello stesso festival svolge il ruolo di consulente.

  • 1985 – 1986 Vince una delle 2 borse di studio del Governo Austriaco riservate ai due migliori studenti stranieri (una borsa per un musicista e una per un germanista ogni anno). Riceve una “legittimazione” del Ministro della Cultura che invita “ogni istituzione con la quale egli verrà in contatto per motivi di studio di aiutare e supportare in ogni modo i suoi progetti di ricerca”.

  • 1985 – 1987 Maestro di Cappella aggiunto alla Trinitarier Kirche di Vienna

  • 1986 Assistente di Otmar Suitner per la produzione in forma di concerto del “Tristano e Isotta” di R. Wagner alla RAI di Torino, produzione che è alla base della colonna sonora del film “Nach der Musik” di Igor Heitzmann

  • 1987 – 1988 Fonda e dirige il gruppo da camera Asfodelo di Bologna

  • 1987 – 2002 Collaboratore stabile della rivista Strumenti musicali del Gruppo Editoriale Jackson, dove si occupa di software musicale

  • 1988 – 1992 Dirige stabilmente il gruppo da camera Octandre, ensemble di musica contemporanea formata dalle prime parti delle orchestre di Bologna – Firenze – Scala

  • 1988 – 1993 Dirige il gruppo da camera giovanile Musica Attuale, con il quale partecipa al progetto europeo Pépinières

  • 1988 – 1997 È insegnante di Direzione di Coro nei Conservatori di Cagliari (direzione di coro per didattica) e di Parma (musica corale e direzione di coro)

  • 1989 – 1991 È collaboratore stabile della rivista Amadeus dove scrive prevalentemente di didattica della musica assieme a Carlo Delfrati

  • 1989 Ha curato per il festival Verdi di Parma una revisione dell’Ippolito e Aricia di Traetta

  • 1991 – 92 Pubblica sulla rivista “Musica Attuale” una serie di studi sugli orologi musicali e contemporaneamente pubblica una serie di strumentazioni cameristiche di opere di Mozart, Haydn e Beethoven scritte per gli orologi musicali stessi. Queste strumentazioni vengono eseguite in prima esecuzione al Teatro Comunale di Bologna e all’Aula Magna dell’Università di Bologna, per poi avere una notevole diffusione in Italia.

  • 1992 Ha inaugurato con un proprio spettacolo le Feste Musicali di Bologna, spettacolo intitolato “L’aula dello studio partecipato” basato sulla drammatizzazione della storia della didattica musicale nel primo ‘800. Pubblica contestualmente nel programma un saggio sui giochi musicali storici (Haydn, Mozart, Kirnberger, Calegari) che rappresenta il primo studio sistematico italiano sull’argomento.

  • 1992 Partecipa al 3° premio internazionale Guglielmo Marconi di Bologna, dove presenta la versione elettronica del Würfelspiel di Mozart e, contestualmente, pubblica un saggio sull’argomento nel catalogo della mostra “Electronica”

  • 1992 – 1993 Realizza per la RAI (produzione nella sede di Cagliari) 12 puntate radiofoniche intitolate “Musica in gioco” all’interno di un contenitore culturale intitolato “Il carnet del Dott. Arlocus”.

  • 1992 – 1993 Consulente scientifico della Mostra “Viaggio a Rossini” – Bologna Archiginnasio

    • Nell’ambito della mostra progetta “La macchina compositiva”, una installazione multimediale che permette al pubblico di comporre musica. L’installazione viene visitata da 80.000 spettatori paganti. Sul catalogo della mostra pubblica un saggio su tale realizzazione.

  • 1994 Cura, in collaborazione con Luigi Ferdinando Tagliavini, la revisione delle partiture del primo ‘600 utilizzate al Teatro alla Scala di Milano nell’ambito delle celebrazioni monteverdiane. Questi stessi testi sono ora pubblicamente disponibili sul proprio internet

  • 1994 Pubblica la revisione della “Saffo” di Giovanni Pacini per il festival di Wexford (Irlanda), partitura che viene eseguita, discografata (edizioni Marco Polo, München, n° di catalogo 8.223883-4) e riproposta a Reggio Emilia l’anno successivo.

  • 1997 – a tutt’oggi – È docente di ruolo di Direzione di Coro per Didattica della Musica presso il Conservatorio di Fermo (AP)

  • 1997 – 2007 Dirige ensembles vocali e strumentali formate da studenti del Conservatorio di Fermo.

  • 1998 – 2005 Forma il coro di voci bianche del Conservatorio di Fermo con il quale svolge sette anni di attività didattica e concertistica

  • 1999 Dirige il coro dell’Associazione Musicale “Adriano Banchieri” di Bologna

  • 2002 – 2008 È collaboratore del progetto Opera Domani dell’Aslico. Nell’ambito di tale progetto ha tenuto in tutti questi anni i corsi di formazione per gli insegnanti delle scuole elementari e medie, ed è referente di tale progetto a Fermo dove il numero dei partecipanti (sia docenti sia studenti) raddoppia ogni anno

  • 2005 Pubblica in rete un Manuale di direzione, libro che ha raggiunto oltre i 2000 downloads certificati entro il solo primo anno dall’uscita, che è stato recensito entusiasticamente da tutte le riviste musicali italiane, che viene utilizzato come libro di testo in numerosi conservatori e per il quale riceve tuttora un numero enorme di email di commenti e felicitazioni da parte di persone che l’hanno letto. Si può affermare senza dubbio che tale libro è di gran lunga e senza alcuna possibilità di confronto il testo più diffuso in Italia sull’argomento. Tale libro viene anche pubblicato a puntate dalla rivista FarCoro

  • 2015 – Tiene un corso di Direzione di Coro presso il Gandhi Ashram di Kalimpong (West Bengala)
  • 2016 – Tiene presso l’HYGLE di Kalimpong (West Bengala) un corso di approfondimento “Deepening and grounding our musical experience”

 

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