eBook, perché sì!

Visto che l’eBook è una ancora cosa parzialmente nuova, come tale è subissata da critiche feroci e spesso ingiustificate. Pertanto questo scritto serve per sfatare i miti senza ignorare i pericoli.bibilioteca

Chi mi conosce sa quanto io ami i libri, di che ampiezza sia la mia biblioteca personale e quanto io abbia passato la mia vita nell’odore dei libri e degli inchiostri, nel carezzare pagine e copertine, tuttavia mi sono convertito al futuro.

Se analizziamo bene, il libro cartaceo ci piace perché ci siamo abituati, e perché ne amiamo il tatto, l’odore, il fruscio delle pagine. Tanto da considerarlo un prodotto “naturale”, perché lo conosciamo da bambini. Ma dietro il libro cartaceo c’è un mare di tecnologia alle spalle: tecnologia informatica per l’impaginazione – che è simile anche per l’eBook – tecnologia di stampa, sofisticatissima basata su meccanica, elettronica e chimica, e tecnologia per la fabbricazione della carta. Paradossalmente, l’eBook è molto meno tecnologico del libro stampato. Continua a leggere

Scopri il segreto!

Ogni volta che vado in libreria, ma anche all’edicola o in un negozio di DVD, vedo centinaia di pubblicazioni intitolate “Scopri il segreto del…”  seguito da parole sempre le stesse come: “denaro“, “successo“, “carisma“, “fascino“, “potere“, e molte altre ancora dello stesso tenore. Continua a leggere

Il prestito librario a pagamento

L’Italia ha ricevuto dalla Comunità Europea l’intimazione di pagare i diritti d’autore per i prestiti bibliotecari.

Anche se questi sono già a pagamento in molti paesi della Comunità, la notizia ha fatto molto scalpore, ci sono state molte proteste e numerose iniziative si sono susseguite per scongiurare questa eventualità.

Sono iscritto alla SIAE da 25 anni e non ho nulla contro il diritto d’autore, ma mi oppongo solo agli stravolgimenti e alle esagerazioni dello stesso, e sono profondamente contrario all’accoglimento di questa intimazione in quanto sono convinto che, a parte i danni incalcolabili per il mondo della cultura, si ritorcerebbe gravemente contro gli autori stessi. Continua a leggere