Compriamo la luna

Compra la luna

Da “il Bologna” del 6-1-2007
Sono allibito dalla follia predatoria.
Dopo avere arraffato ogni angolo possibile sul pianeta presente, dopo averlo sfruttato, logorato, inquinato e distrutto, ci stiamo rivolgendo agli altri pianeti.
Ci sono agenzie che vendono stelle, galassie, comete, pianeti; per chi non può permetterselo si possono acquistare anche solo porzioni di essi, in condominio.
La cosa che più mi diverte è che si tratta di una truffa galattica (è il caso di dirlo) visto che i venditori non possono minimamente dimostrare la loro proprietà su ciò che vendono, così pure gli acquirenti che pagano a caro prezzo carta straccia.
E poi, anche prendere possesso di queste proprietà è una cosa molto difficile da ipotizzare.
E poi, diamine, ma il Padreterno ha mai annunciato di avere istituito un catasto cosmico?

Il prestito librario a pagamento

L’Italia ha ricevuto dalla Comunità Europea l’intimazione di pagare i diritti d’autore per i prestiti bibliotecari.

Anche se questi sono già a pagamento in molti paesi della Comunità, la notizia ha fatto molto scalpore, ci sono state molte proteste e numerose iniziative si sono susseguite per scongiurare questa eventualità.

Sono iscritto alla SIAE da 25 anni e non ho nulla contro il diritto d’autore, ma mi oppongo solo agli stravolgimenti e alle esagerazioni dello stesso, e sono profondamente contrario all’accoglimento di questa intimazione in quanto sono convinto che, a parte i danni incalcolabili per il mondo della cultura, si ritorcerebbe gravemente contro gli autori stessi. Continua a leggere